KNOW HOW
La nostra Start-up "BioGermoglio" concretizza gli studi eseguiti negli ultimi cinque anni sulla coltura acquaponica in piccole serre site in Genova.
La ricerca si è basata sul doppio aspetto biologico e controllo impiantistico-sensoristico-elettronico
Sul fronte biologico l'attenzione è stata focalizzata sulla padronanza e conoscenza del tessuto enzimatico della coltivazione che determina gli effetti sulla produzione biologica coltivata.
Sul fronte impiantistico-sensoristico-elettronico, che governa, in automatico, il ciclo di produzione acquaponico, sono state sviluppate le basi per un funzionamento controllato con dispendio idrico minimale.
La coltura acquaponica tipica interessa, in particolare, la produzione ortiva:
-leguminose e piante da tubero
-ortaggi in genere
-piccola frutta
-ortaggi da foglia
-cucurbitacee
Si stanno sperimentando, soprattutto negli USA ed in Canada, anche coltivazioni acquaponiche di moltissimi prodotti anche ad esempio la viticoltura.
La start-up Biogermoglio s.r.l. parte con un bagaglio di prove e conoscenze che dura da ben 5 anni in due piccole serre a Genova connesse ad una attività preesistente di tecnologie elettroniche di alto livello dei soci stessi.
Consci che la tecnologia acquaponica è, a livello attuale, poco conosciuta e non approcciata dal mondo produttivo agroalimentare per la difficoltà oggettiva nel gestirla correttamente, nei primi due anni ci siamo imbattuti in fallimenti ed in comportamenti apparentemente incomprensibili delle colture acquaponiche.
Pian piano, nei tre anni successivi, siamo riusciti a focalizzare e governare prima di tutto i processi naturali del ciclo dell'azoto, a volte molto complessi perché guidati dalla qualità del tessuto enzimatico del letto di coltura.
Grazie principalmente alla nostra preparazione nel campo costruttivo meccanico-idraulico, elettronico, di automazione e di sensoristica, abbiamo messo a punto un know-how con un sistema idro-elettronico-digitale in grado di permettere ogni tipo di coltivazione, compatibile in acquaponica, e controllarne positivamente la crescita senza rischi e, pensiamo, espandibile a tutti.
Sollecitati da alcune Onlus che operano per gli aiuti in Africa ci siamo posti la domanda: perché inviare derrate alimentari deperibili mentre è possibile insegnare alle popolazioni le coltivazioni acquaponiche che necessitano di pochissima acqua?
Da qui l'idea di costruire container completamente attrezzati da spedire e da aprire in sito come una unità completa di coltura acquaponica in grado di sfamare, sia con la coltura ortiva che con l'allevamento ittico, intere famiglie per sempre.
Il consumo di acqua minimale e la facilità dell'installazione ispirano un commercio etico di questi impianti verso i paesi in crisi idrica e alimentare al fine di insegnare agli abitanti locali questa coltura in un'azienda acquaponica, senza mai lasciarli soli grazie al controllo remoto e mediante attività di assistenza agraria.
Il non trascurabile contributo dell'associato allevamento ittico, se ben gestito, può consolidare ed incrementare fortemente il rendimento dell'azienda acquaponica.
Abbiamo pensato poi alla possibilità che Biogermoglio possa estendere la propria tecnologia acquaponica anche per riconversioni di aree a coltura tradizionale con forniture consulenziali e/o tramite vendita di apparecchiature specifiche di implementazione e controllo per gestire la produzione biologica ed in futuro anche, per quanto possibile, l'automazione dei processi di semina e raccolta.
Per ultimo, consolidati i prodotti proposti, si può pensare anche a produrre e commercializzare con Biogermoglio s.r.l. propri prodotti agroalimentari biologici.






Acquaponica - Come funziona in BGO
Un impianto di acquaponica avanzato sfrutta la combinazione di acquacoltura (la coltivazione di pesci) e idroponica (la coltivazione di piante senza suolo) in un sistema integrato. L'uso di sensori e di sistemi automatizzati è cruciale per monitorare e ottimizzare l'ambiente e le condizioni del sistema. Ecco come funziona quindi un impianto di acquaponica avanzato secondo BioGermoglio:
Partendo dal sistema di coltivazione:
Serbatoio di pesci: Questo è il cuore del sistema di acquaponica, in cui vengono allevati i pesci, l'acqua ricca di nutrienti derivati dai rifiuti organici dei pesci, viene pompata alle piante.
Vasche di coltivazione idroponica: Qui vengono coltivate le piante in una soluzione acquosa senza suolo. Le radici delle piante assorbono nutrienti e acqua dall'acqua proveniente dai pesci.
Uso dei sensori:
Sensori di pH: Monitorano costantemente il pH dell'acqua. Questo è fondamentale poiché il pH deve essere mantenuto entro un determinato intervallo per garantire la disponibilità ottimale di nutrienti alle piante e il benessere dei pesci.
Sensori di temperatura: Misurano la temperatura dell'acqua nell'ambiente dell'impianto. La temperatura influisce sulla salute dei pesci e sulla crescita delle piante, quindi deve essere controllata attentamente.
Sensori di livello dell'acqua: Monitorano il livello dell'acqua nei serbatoi di pesci e nelle vasche idroponiche. Questo aiuta a evitare sovraffollamento dei pesci e garantire che le radici delle piante siano immerse nell'acqua adeguate.
Sensori di conducibilità elettrochimica (EC): Misurano la concentrazione di sali e nutrienti nell'acqua. Questo aiuta a regolare la concentrazione di nutrienti e garantire che le piante ricevano ciò di cui hanno bisogno per la crescita.
Sensori di ossigeno disciolto: Monitorano i livelli di ossigeno nell'acqua. Questo è vitale per la salute dei pesci, poiché i pesci hanno bisogno di ossigeno per respirare.
Sensori di ammoniaca e nitrati: Misurano la concentrazione di questi composti nell'acqua. L'ammoniaca è prodotta dai rifiuti dei pesci ed è tossica per loro. Nitrati, invece, sono un nutriente per le piante. Monitorando questi livelli, è possibile assicurare un ambiente sicuro per i pesci e una crescita ottimale delle piante.
Automazione e controllo:
I dati raccolti dai sensori vengono trasmessi a un sistema di controllo centralizzato, spesso basato su computer. Questo sistema regola automaticamente i componenti chiave del sistema, come le pompe per l'acqua e l'ossigenazione, in base alle letture dei sensori. Ad esempio, se il livello di ossigeno nell'acqua dei pesci scende al di sotto di un certo valore, il sistema può attivare una pompa d'aria per aumentare l'ossigeno disciolto.
Monitoraggio e controllo a distanza:
Grazie alla tecnologia moderna, è possibile monitorare e controllare l'impianto di acquaponica avanzato da remoto attraverso connessioni Internet. Questo consente agli agricoltori di intervenire prontamente in caso di anomalie o variazioni nelle condizioni del sistema.
Un impianto di acquaponica avanzato che utilizza sensori e automazioni offre un controllo ed una risposta precisa dell'ambiente, ottimizza la crescita delle piante e garantisce il benessere dei pesci. Questa tecnologia avanzata contribuisce a migliorare l'efficienza e la produttività dell'acquaponica, rendendola una soluzione sostenibile per la produzione alimentare.
La terra è bassa!
Questa era l'espressione usata dai contadini di una volta per riassumere tutte le fatiche che comportava la coltivazione tradizionale.
Con i nostri sistemi le piante crescono ad altezza di 1 metro da terra, consentendo il visionamento, la manipolazione e il raccolto a chiunque in comodità.
Vantaggi
Agricoltura bio con limitato utilizzo del suolo.
Allevamento e consumo a km zero di pesce fresco e sano ricco di proteine e nutrienti.
Risparmio del 90% di acqua rispetto alle coltivazioni tradizionali.
Azzeramento dei tempi e costi del trasporto e l'acquisto dei fertilizzanti.
Non produce rifiuti inquinanti in quanto gli stessi sono tutti riutilizzati nel sistema di ricircolo.
Non sussiste il problema dei parassiti e delle malattie alle piante.
Monitoraggio degli impianti con sensori avanzati controllabile da remoto tramite software.
Rimedio al problema della siccità, l'acquaponica funziona anche durante i periodi di siccità e/o in luoghi con carenza di acqua.
- Le coltivazioni fuori suolo consentono la raccolta ad altezza uomo riducendo la fatica dei lavoratori
Massima crescita e massimo raccolto per ogni pianta
Non sono necessari pesticidi, erbicidi e altre sostanze pericolose che alcuni agricoltori sono costretti a utilizzare per vari motivi.
Installazioni rispettose per l'ambiente senza l'utilizzo di materiali inquinanti e con l'utilizzo di più dell'80% di materiali reciclabili.
Progettati con esperienza con lo scopo di essere montati con facilità anche da lavoratori non specializzati senza l'utilizzo di attrezzature speciali.
Moduli completi per impianti scalabili trasportabili in comuni container 20ft. standard.
Creazione di lavoro innovativo e qualificato.
Biogermoglio: le soluzioni con acquaponica
La start-up Biogermoglio s.r.l. propone un nuovo approccio alla coltura acquaponica e presenta caratteri di assoluta novità in:
- Innovazione, come agricoltura 4.0, che riguarda la messa a punto e brevettazione di un sistema elettronico-digitale di gestione e controllo della coltura acquaponica che può far superare le difficolta oggettive, oggi riscontrabili, di coltivazione ed allevamento.
- Idea innovativa di costruzione di kit interamente autonomi per implementare la coltura acquaponica a 360° anche con container completamente attrezzati.
- Possibile sviluppo di automazione robotica della raccolta e della semina negli impianti a coltura acquaponica.
Inoltre la coltura acquaponica proposta permette:
- un ripristino dei valori nutritivi dei prodotti agroalimentari
- una coltivazione con un uso minimale e quasi azzerato di acqua
- estendere e dilatare competitive produzioni agroalimentari che ripristinino biodiversità, risultato possibile anche per piccole coltivazioni autoctone
- implementare coltivazioni in aree aride e ostili con ottimi esiti
- riciclare i contenitori plastici a perdere come letti di coltivazione
- concepire un nuovo metodo di controllo ed automazione delle colture agroalimentari
Attività di ricerca e sviluppo particolari attuati da Biogermoglio
Sensori avanzati
L'attività di ricerca e sviluppo oltre alle nostre competenze, in particolare sulla gestione sensoristica elettronica, necessita di collaborazioni nel campo prettamente agricolo e di ittiologia che, abbiamo attivato con un ricercatorI dell'università della Tuscia di Viterbo con i qualI stiamo portando avanti studi di sensoristica avanzata innovativa e correlazioni con il metabolismo delle piante, con l'analisi vitaminica dei prodotti rivolta ai climi ostili ove saranno attuate le coltivazioni.
La ricerca, per ora in gestazione, è anche legata a future pubblicazioni universitarie.
Analisi di laboratorio su campioni vegetali
Eseguiamo costantemente analisi sui nostri prodotti per certificarne la qualità
I valori nutraceutici di ciò che coltiviamo sono molto importanti per noi, bassi valori possono significare scarsa qualità del prodotto, incorretta nutrizione, malattie e scarsi valori nutraceutici.
Con la qualità BioGermogliO il cliente avrà una garanzia di prodotti non solo genuini, ma soprattutto di qualità superiore.
Studio su sistemi chiusi
Sulle nostre coltivazioni eseguiamo adattamenti per simulare climi diversi (esempio clima caldo arido, o climi freddi...).
Grazie alle nuove tecnologie si possono contrastare gli agenti ambientali proteggendo le piante.